Prevenzione Incendi


Prevenzione Incendi

Piano di Emergenza Aziendale e Relative Planimetrie



Cos'è?

Il PIANO DI EMERGENZA AZIENDALE con RELATIVE PLANIMETRIE permette di definire le procedure da seguire in caso di emergenza (compiti e azioni da svolgere percorsi di fuga, luogo di raccolta) anche attraverso l’elaborazione delle planimetrie di emergenza.



A chi si rivolge?

Il piano di emergenza è obbligatorio per le aziende dove il numero massimo affollamento prevedibile è superiore a 10 persone e nelle aziende/edifici soggetti al Certificato di Prevenzione Incendi (si veda il D.M. 16/02/1982).



I nostri servizi:

Individuazione dei potenziali scenari di emergenza che si possono verificare nel contesto specifico (es. Incendio, Esplosione, Sversamento, Allagamento, Terremoto..);
definizione ed indicazione azioni che i lavoratori devono mettere in atto in caso di emergenza;
definizione ed indicazione delle procedure per l’evacuazione del luogo di lavoro che devono essere attuate dai lavoratori e dalle altre persone presenti;
elaborazione di un formale piano di emergenza da applicare e diffondere tra i lavoratori;
elaborazione delle planimetrie di emergenza con indicazione di:
uscite di emergenza
vie di esodo
posizionamento mezzi estinguenti e altri presidi di emergenza
pulsanti di sgancio
pulsanti di allarme
Nel caso di contratti di mantenimento la nostra Società offre un aggiornamento annuale e/o in occasione di variazione dei livelli di rischio e/o dei processi di lavoro.



Modalità di svolgimento:

Il sopralluogo tecnico ha durata variabile a seconda della complessità della realtà aziendale e dalla presenza di documentazione/informazioni già all’interno dell’Azienda personalizzando il servizio a seconda delle esigenze dell’azienda e la competenza del personale tecnico.




Planimetria di emergenza ed evacuazione. Per tutte le attività produttive (fabbriche, uffici, impianti, pubblica amministrazione, ecc.) è prevista la presenza di una Planimetria di emergenza ed evacuazione (D. Lgs. 81/08, art. 43 e DM 10/03/98, art. 5), questa viene redatta contestualmente al Piano di emergenza ed evacuazione (ed è parte integrante dello stesso Piano) dal datore di lavoro, in collaborazione con il RSPP e gli addetti alle emergenze. Sono esonerate solo quelle aziende dove sono impiegati meno 10 dipendenti, ad eccezione delle attività soggette a controllo da parte dei Comandi provinciali dei vigili del fuoco (a rilascio C.P.I.) come previsto dal D.P.R. 29/07/82, n. 577 (ad esempio: discoteche, teatri, grandi impianti industriali, oleodotti, etc…) adotta le necessarie misure organizzative e gestionali da attuare in caso di incendio riportandole in un Piano di emergenza e relativa Planimetria di emergenza. In ottemperanza ai requisiti richiesti per la redazione dei piani di evacuazione, ogni struttura deve avere affisse le planimetrie per l’evacuazione dell’edificio, suddivise per piano, con l’indicazione di: i percorsi d’esodo, le uscite di emergenza e le compartimentazioni antincendio
il tipo e la distribuzione delle attrezzature ed impianti di estinzione; l’ubicazione dei pulsanti d’allarme ed eventualmente dei comandi per lo sgancio della alimentazione elettrica/gas;la posizione dei pacchetti di medicazione; l’ubicazione del punto di raccolta. Inoltre è buona norma indicare sulla planimetria stessa anche i numeri utili da chiamare in caso di emergenza e un vademecum di regole sintetizzate da osservare in caso di emergenza.